]Una delle domande più frequenti che ci poniamo ogni volta che siamo chiamati a progettare un logo è: “Funziona?”
Ricorda sempre: “: UN BUON LOGO NON DEVE ESSERE “BELLO”, DEVE ESSERE FUNZIONALE
Le persone sono per lo più creature visive e spesso sono guidate da ciò che vedono più velocemente di qualsiasi altro modo di percezione. Per questo un segno visivo efficiente e funzionale ha così importanza. Questo è dimostrato dalle aziende che hanno maggior successo a livello mondiale, ovvero riconoscibile anche tra altre mille.
Durante la fase progettuale, molte volte intraprendiamo una strada che sembra giusta , ma il risultato ci fa ricredere delle nostre convinzioni.
Non si deve mai dimenticare che il logo deve servire perfettamente allo scopo che ci si è prefissati all’inizio, agli obiettivi dell’azienda e al target di riferimento. E comprendere queste dinamiche è fondamentale.
Procediamo per step, e ci teniamo a specificare che questo non è una guida, ma più che altro un test che speriamo ti sia utile per capire se il tuo logo rispecchia e centra questi 5 primi e banali punti che ti elencheremo.
1. Un logo deve essere semplice (ma non banale)
Puntare sulla semplicità nella costruzione di un logo permette di ottenere qualcosa che sia facilmente riconoscibile e identificabile.
In un logo, ogni elemento deve avere un senso, un ruolo per preciso.
Non si dovrebbero inserire decorazioni superflue. Cose come ghirigori, frecce, cerchi o linee, se non hanno un senso, non hanno alcun ruolo all’interno del design.2. Un buon logo deve essere appropriato
Un logo efficace deve essere adeguato al pubblico con cui l’azienda avrà da interagire, ovviamente, non solo deve anche essere coerente con quello che l’azienda vuole trasmettere e con quello che offre e che vende.
Sei un avvocato? Allora probabilmente un logo “divertente” non è adeguato.
Hai un ristorante vegano? ovvimanente dovranno essere evitati disegni con cosce di pollo e bistecche.
Questo però non vuol dire che si debba per forza rappresentare quello che un’azienda vende.
Anzi, ricorda che un logo è sempre meglio quando non racconta in modo semplicistico quello che vende l’azienda.
Sempre evitare la banalità
L’appropriatezza di un logo è subordinata alla sua capacità di raccontare quello che deve
raccontare.3. Un logo, per funzionare, deve saper raccontare qualcosa
Questo è uno degli aspetti del Logo design più affascinanti di questo lavoro.
Un buon logo non deve essere “carino”, deve essere capace di raccontare una storia, e deve saperlo fare nel modo più efficace possibile.
Qui riportiamo l’esempio e il racconto della storia del logo per l’associazione di promozione culturale “LE VIE DEL RUM”
L’azienda le Vie del Rum, va di pari passo con la persona di Marco Graziano, uno tra i maggiori esponendi a livello nazionale di Rum.
Per questo motivo il maerchio è stato studiato e di seguito realizzato ruotando attorno alla sua figura.
4. Deve essere versatile ed adattabile
Un logo deve essere versatile e adattabile su qualsiasi forma o superficie (o perlomeno sulla maggior parte). Deve poter essere stampato su un biglietto da visita o su un telone alto 30 metri senza perdere di consistenza e valore.
Cosa vuol dire questo nella pratica?
Vuol dire che quando si progetta un logo bisogna considerare tutte quelle che saranno le potenziali applicazioni di quel logo. Come verrà usato? Su quali superfici verrà stampato?
Verrà usato solo online o su schermi?
In base a ciò, bisogna progettare di conseguenza.
5. Deve sapersi distinguere
Il ruolo primario che ha un logo è quello di identificare. E per identificare, deve distinguersi facilmente da tutti quelli concorrenti.
Un logo può differenziarsi in base al suo stile particolare, all’efficacia delle forme, alla storia che racconta, ma anche al suo colore o al naming del brand: l’importante è che non appaia come qualcosa di “già visto” o come una sorta di clone.
Ma non c’è dubbio: un logo efficace è un logo che si distingue.
Ma come si crea un logo distintivo?
La migliore strategia è quella di puntare fin da subito su un design del logo che sia già di per sé riconoscibile. In modo che bastino anche solo la sua forma o il contorno per riconoscerlo.
Come ti abbiamo già accennato, creare un logo è un’autentica arte che non può essere racchiusa per intero tra le righe di un singolo articolo, perché nessun articolo al mondo (nemmeno il nostro!) può offrirti questa esperienza.